» SITO 2010/2011

Piano dell'offerta formativa

2009/2010

INDICE

  1. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
  2. GLI OBIETTIVI FORMATIVI
  3. PROFILI IN USCITA E PIANO ORARIO
    1. Corso diurno sperimentale
    2. Corso serale tradizionale
  4. LA PROGRAMMAZIONE
    1. Programmazione dei Dipartimenti
    2. Programmazione dei Consigli di Classe
    3. Piano didattico annuale del Docente
    4. Metodologie didattiche
    5. Verifiche e valutazioni
    6. Attività di recupero e sostegno, attività integrative e educative
    7. Attività per il recupero delle insufficienze
    8. Certificazione di adempimento dell'obbligo scolastico
    9. Passaggio ad altro indirizzo di studi
  5. AREE DI PERTINENZA DELLE FUNZIONI STRUMENTALI
    1. Orientamento e accoglienza
    2. Integrazione scolastica
    3. Educazione alla salute e all'ambiente
  6. AMPLIAMENTO DELL'ATTIVITÀ FORMATIVA: I PROGETTI
    1. Scambi culturali
    2. Attività integrative
  7. FORME DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLA E FAMIGLIA
  8. RISORSE MATERIALI
  9. PERSONALE SCOLASTICO
  10. RAPPORTI CON L'UTENZA E ORARI DEGLI UFFICI

1. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

Il Liceo Artistico Statale "Amedeo Modigliani" è un istituto di istruzione secondaria superiore al termine del quale si consegue il diploma di maturità artistica. È l'unico Liceo Artistico della Provincia, è situato nel quartiere Centro Storico del comune di Padova, in prossimità delle stazioni ferroviaria e delle corriere, in posizione privilegiata dato il gran numero di studenti che arrivano da fuori Comune o anche da altre Province. La scuola, nata nel 1969-70 in via Pietro Canal, dal 1991 è in via Scrovegni, n. 30, nel moderno edificio appositamente costruito dal Comune di Padova. Dal gennaio 1998 l'edilizia è competenza della Provincia.
Nell'a.s. 1991/92 è stato attivato un corso sperimentale ad indirizzo architettonico, quinquennale, poi estesosi a tutte le classi del corso diurno. A differenza della maggior parte delle sperimentazioni sul territorio nazionale ed in particolare nei Licei Artistici, l'attuale CORSO DIURNO del Liceo "Modigliani" è una sperimentazione AUTONOMA ed originale, frutto di un'attenta analisi dei cambiamenti sociali, territoriali, culturali operata da un comitato tecnico-scientifico sin dalla fine degli anni '80. Il costante aumento del numero delle iscrizioni ha premiato le scelte innovative fatte.
Nella scuola è presente anche un CORSO SERALE d'ordinamento di tipo tradizionale, della durata di quattro anni, suddiviso in due indirizzi: Accademia e Architettura, al termine dei quali gli alunni possono frequentare un quinto anno integrativo che consente l'accesso a qualsiasi corso universitario.
Complessivamente gli studenti che frequentano la scuola sono più di 700 al corso diurno. Di questi una parte consistente viene dalla provincia o da fuori provincia.

Il Liceo Artistico "Modigliani" intrattiene con il territorio vivaci e consolidati rapporti consistenti in uscite didattiche per visita a mostre e musei, sopralluoghi a parchi e giardini, attività di disegno dal vero o di rilievo architettonico, visione di spettacoli teatrali, musicali e cinematografici, eventi vari organizzati da enti pubblici o privati.
L'Istituto ha partecipato a numerosi progetti educativi e scolastici europei, creando proficui e duraturi rapporti con scuole superiori di vari paesi europei.

2. GLI OBIETTIVI FORMATIVI

Il fine generale della scuola è la formazione dell'uomo e del cittadino, nel pieno riconoscimento del diritto allo studio ed all'educazione sanciti dalla dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e dalla Costituzione Italiana.
In questa prospettiva il progetto educativo e formativo del Liceo "Modigliani"è finalizzato alla crescita globale (cognitiva, affettiva, sociale), di persone libere, consapevoli e responsabili, capaci di elaborare un'identità soggettiva e di partecipare in modo critico ed attivo alla vita associata.
Nell'intento di perseguire tali obiettivi ci si propone di armonizzare l'acquisizione delle conoscenze con la padronanza di competenze e capacità; di valorizzare, nel processo educativo e formativo, il potenziamento di una creatività sensibile e critica, lo sviluppo di una flessibilità responsabile nell'affrontare situazioni, cambiamenti e problemi complessi, al fine di gestire ipotesi progettuali e ottenerne, eventualmente, la loro realizzazione.
Il processo didattico-formativo si attuerà attraverso:

  • lo sviluppo di un atteggiamento consapevole ed autonomo nei confronti delle principali forme di comunicazione;
  • la conoscenza del reale anche attraverso le sue immagini artistico-letterarie e la consapevolezza dei variabili rapporti tra il reale e la sua manifestazione;
  • l'attenzione alle nuove modalità di composizione e comunicazione, in particolare alle tecnologie multimediali;
  • l'apporto di conoscenze scientifiche e di conoscenze tecniche progettuali e operative;
  • l'attivazione di un interesse responsabile verso un patrimonio artistico e ambientale locale e nazionale, fondato sulla consapevolezza del suo valore estetico, storico, culturale ed economico;
  • l'affinamento di metodi e strumenti per l'analisi e la comprensione di prodotti artistici di una determinata civiltà, sia come riconoscimento della propria identità che come valorizzazione delle diversità.

3. PROFILI IN USCITA E PIANO ORARIO

3.1 Corso diurno sperimentale

A conclusione del corso lo studente saprà cogliere la complessità e l'interrelazione dei vari aspetti del conoscere; acquisirà consapevolezza critica delle opere artistiche, architettoniche e letterarie, rapportandole al contesto sociale, storico, culturale ed estetico; saprà discuterne adeguatamente in Inglese; avrà raggiunto una adeguata competenza all'uso del linguaggio scientifico e razionale; acquisirà, anche attraverso esperienze di laboratorio, la capacità di ricercare, verificare ed elaborare personalmente dati e progetti anche tramite supporti multimediali.
A conferma di tale profilo, le scelte post-diploma vertono su tutte le facoltà universitarie. Le linee generali dell'attività didattica, autorizzate dal Ministero dell'Istruzione, sono debitamente attuate dal Collegio Docenti, dai Dipartimenti delle Discipline, dai Consigli di Classe e dalla programmazione annuale di ciascun docente, con documentazione, integrante il Piano dell'Offerta Formativa, consultabile presso la Segreteria Didattica.
Il programma didattico dei singoli docenti o, nel caso di didattica per aree di progetto, di gruppi di docenti, si arricchisce delle seguenti attività attuate in tutto o in parte in orario curriculare: visite guidate a mostre, musei, monumenti, centri storici; partecipazione a convegni e seminari condotti da esperti; gare e manifestazioni sportive; viaggi di istruzione; interventi educativi specifici, dipendenti da singoli progetti, rivolti alla comunicazione visiva nei suoi svariati linguaggi (grafico, multimediale, cinematografico, etc.).
L'attività didattica è supportata anche dall'utilizzo dei laboratori di informatica dove, con l'ausilio di software specifici, si eseguono esercitazioni di grafica vettoriale, disegno geometrico e progettazione architettonica, videoscrittura, matematica, inglese, rielaborazioni di immagini e testi, impaginazione e realizzazione di presentazioni.

Il corso è articolato in sei giorni da sei ore ciascuno, con unità orarie di 50 minuti e due rientri pomeridiani con un'ora per la pausa pranzo. Le lezioni iniziano alle ore 8:30 e terminano, al massimo, alle ore 16:10.

Corso diurno sperimentale
disciplinaI annoII annoIII annoIV annoV annoprove
totale ore3839393939 
italiano55333S O
storia22222O
matematica44333O
fisica//222O
scienze nat. chimica geografia333//O
storia dell'arte33333O
inglese33233S O
filosofia//222O
discipline pittoriche77777G
discipline plastiche44444P
discipline geom. architettura45577G
educazione fisica22222P
religione11111 

3.2 Corso serale d'ordinamento

Il corso serale è organizzato in due sezioni, Accademia ed Architettura, i cui bienni iniziali sono comuni.
Il corso si propone anche come iniziativa di formazione continua e di educazione per gli adulti (E.D.A.). Sono riconosciuti i crediti scolastici a monte posseduti.

Il corso serale prevede un'organizzazione temporale articolata in sei giorni: dal lunedì al venerdì dalle ore 18.00, il sabato invece funziona di pomeriggio dalle ore 14:00 alle ore 18:30.

Corso serale d'ordinamento
disciplinaI annoII annoIII anno ACC.IV anno ACC.prove
totale ore38394243 
italiano e storia3344S O
matematica44//O
scienza33//O
storia dell'arte2223O
anatomia//22O
figura modellata/444P
ornato modellato/444P
figura disegnata10688G
ornato disegnato10688G
disegno geometrico43//G
architettura/244G
prospettiva//44G
educazione fisica2222P

4. LA PROGRAMMAZIONE

Il Collegio Docenti si articola in Dipartimenti delle Discipline e Consigli di classe, i quali sulla base delle finalità generali della sperimentazione autonoma organizzano la programmazione didattica.

4.1 Programmazione dei dipartimenti

I Dipartimenti rilevano le esigenze didattiche della disciplina e redigono le linee programmatiche del quinquennio ed il piano di programmazione annuale contenente le linee programmatiche della disciplina, la definizione degli obiettivi cognitivi, formativi, educativi, in termini di CONOSCENZE, COMPETENZE e CAPACITA', le griglie di valutazione, la definizione dei requisiti minimi necessari per avvalersi di eventuali "passerelle".

4.2 Programmazione dei consigli di classe

Successivamente al Collegio ed ai Dipartimenti, i Consigli di classe formalizzano i criteri di programmazione didattica su metodologie didattiche, strumenti di verifica e valutazione degli allievi.
Il Docente coordinatore del Consiglio di classe tiene i contatti fra docenti, allievi e famiglie, segue l'attuazione delle deliberazioni del Consiglio stesso in ordine: al piano di lavoro annuale contenente l'analisi della classe, l' individuazione dei livelli di partenza delle classi prime e terze e le proposte di eventuali attività di recupero; alla definizione degli obiettivi didattici che si intendono perseguire; alle indicazione sul metodo di lavoro, delle modalità delle verifiche e dei criteri di valutazione; all'armonizzazione del carico di lavoro settimanale fra le discipline.

4.3 Piano annuale didattico del docente

Ogni docente predispone il proprio piano didattico annuale definendo: gli obiettivi didattici che si intendono perseguire, quali conoscenze, sviluppo di capacità, e competenze, modi e tempi per il raggiungimento degli stessi; i contenuti che siano coerenti con le linee programmatiche del Dipartimento; i criteri e gli strumenti di valutazione adottati.

4.4 Metodologie didattiche

I Docenti, nel programmare il loro lavoro, devono individuare le modalità di insegnamento più adatte al raggiungimento degli obiettivi prefissati, tenendo conto della situazione della classe. Le più comuni si possono configurare in: lezioni frontali, lezioni interattive, esempi introduttivi, lavori di gruppo, avvalendosi della strumentazione più idonea disponibile all'interno dell'Istituto.

4.5 Verifiche e valutazioni

Strumenti di verifica
Gli insegnanti hanno a disposizione una vasta gamma di strumenti di verifica da utilizzare per valutare le competenze conseguite dallo studente: verifiche orali, scritte o scritto grafiche; prove grafiche o pratiche; test o questionari. L'insegnante informa gli studenti sui vari metodi di verifica adottati e ne motiva la scelta.
Oltre alle prove suddette, che per loro natura si collocano in spazi temporali ben definiti dell'attività didattica, contribuiscono alla valutazione anche la qualità del lavoro svolto a casa, le relazioni scritte, i lavori di gruppo, le attività ordinarie di laboratorio.

Criteri di valutazione degli allievi
La valutazione scolastica oltre che giudizio di merito sul profitto degli alunni, ha funzione di controllo sull'intero processo di insegnamento/apprendimento, educativo e formativo della persona.
Le valutazioni, ottenute con i vari strumenti di verifica, sono comunicate allo studente in modo chiaro e tempestivo ed hanno funzione di orientamento del processo educativo, sia per il docente sia per l'allievo, in quanto il docente utilizza la valutazione per confermare, o eventualmente modificare, in relazione agli obiettivi da raggiungere, il processo didattico in corso. L'allievo, a sua volta, trova nella valutazione una preziosa indicazione per raggiungere la consapevolezza del livello di preparazione raggiunto.
Tutta la valutazione scolastica deve fondarsi sul dialogo aperto e sulla reciproca assunzione di responsabilità fra docente e studente.

Altri elementi che influenzano la valutazione sono la partecipazione, l'impegno, il metodo di studio, il livello di apprendimento, il progresso.
La partecipazione è intesa come attenzione, puntualità nel mantenere gli impegni, rivolgere richieste di chiarimento, fornire contributi personali, disponibilità a migliorare, curiosità, motivazione, interesse, capacità di iniziativa personale. La mancanza di partecipazione deve essere considerata sempre un segnale importante e uno stimolo per l'insegnante e per il consiglio di classe per ricercare interventi didattici e/o educativi che tendano al recupero, alla scoperta di motivazioni e ad un coinvolgimento più attivo della classe, di un gruppo, o di un singolo studente.
L'impegno prevede la consapevolezza della necessità di applicazione intensa e rigorosa per ottenere validi risultati, la frequenza alle lezioni, la qualità e la quantità dello studio a casa, la disponibilità all'approfondimento personale, il rispetto delle scadenze sia verso l'insegnante sia verso i compagni.
Il metodo di studio implica la capacità di organizzare autonomamente il proprio lavoro, la comprensione dei testi delle varie discipline e dei loro linguaggi.
Il livello di apprendimento tiene conto non solo delle conoscenze acquisite nelle singole discipline, ma anche della comprensione, della capacità di analisi e di sintesi e della rielaborazione personale.
Il progresso è inteso come cammino e crescita che lo studente è stato in grado di compiere rispetto ai livelli di partenza e che suggerisce anche la possibilità di ulteriore miglioramento.

Scala di valutazione
Nell'intento di rendere lo studente consapevole delle valutazioni il Collegio dei Docenti ha deliberato, in termini generali, criteri e scala decimale di valutazione. Successivamente ciascun Dipartimento li contestualizza alla propria disciplina in ordine alle conoscenze, competenze e capacità.

4.6 Attività di recupero e sostegno, attività integrative ed educative

In linea con quanto stabilito dal Collegio Docenti, dai Dipartimenti delle Discipline e dai Consigli di Classe, potranno essere attivati percorsi di recupero a diversi livelli in funzione dei problemi rilevati dai singoli Docenti.
Per risolvere problemi dovuti a deficit di rendimento e/o di apprendimento per metodo di studio poco efficaci, o dovuti a difficoltà specifiche individuali, si potranno avviare:

  • attività in classe programmate da ogni insegnante durante il normale svolgimento delle lezioni (recupero in itinere);
  • attività guidate dall'insegnante e svolte a casa autonomamente dagli alunni oltre il normale orario delle lezioni, individualmente o in gruppo, sotto forma di compiti, esercizi, ricerche, approfondimenti;
  • corsi di sostegno e recupero programmati dal Consiglio di Classe, oppure "sportelli didattici".

Le famiglie saranno informate dell'attivazione del servizio che risulterà essere obbligatorio per gli alunni giudicati carenti in una o più discipline. Eventuale esonero dall'obbligo sarà possibile previa dichiarazione scritta, da parte del genitore, di voler provvedere autonomamente al recupero delle carenze.

4.7 Attività per il recupero delle insufficienze

Le attività di recupero delle insufficienze, in una o più discipline, sono programmate ed attuate dai Consigli di Classe sulla base di criteri didattico-metodologici definiti dal Collegio Docenti e delle indicazioni organizzative approvate dal Consiglio di Istituto.
Si veda la delibera del Collegio Docenti: Piano per il recupero dei "Debiti Formativi"(D.M. n. 42 del 22 maggio 2007; D.M. n. 80 del 3 /10/ 2007; O.M. n. 92 del 5/11/2007) comprendente

  • Interventi successivi agli scrutinii del I quadrimestre
  • Criteri per la sospensione del giudizio negli scrutinii finali
  • Interventi estivi, modalità di verifiche e tempi di attuazione

4.8 Certificazione di adempimenti dell'obbligo scolastico

Agli studenti che sono prosciolti dall'obbligo, o che vi abbiano adempiuto senza iscriversi alla classe successiva, la scuola rilascerà una certificazione che, secondo la legge, ha valore di credito formativo.
Tale certificazione attesterà le conoscenze e le competenze acquisite, evidenziando i percorsi individualmente seguiti e creando un meccanismo con cui ciascuno potrà spendere in tempi ed ambiti diversi le proprie competenze.

4.9 Passaggio ad altro indirizzo di studio

Per gli alunni che chiedono il passaggio ad altro indirizzo nel corso del primo anno scolastico, gli interventi per la "passerella" sono progettati dal Consiglio di Classe di appartenenza d'intesa con i docenti dell'indirizzo di destinazione. In particolare il Consiglio di Classe progetterà dei moduli di raccordo sulle discipline non previste nell'indirizzo di provenienza da realizzare, ove necessario, con l'apporto degli insegnanti dell'indirizzo di destinazione. Per gli alunni promossi che, nella fascia dell'obbligo, chiedono di passare ad altro indirizzo, l'iscrizione alla classe successiva avviene previo colloquio presso la scuola ricevente, diretto ad accertare le conoscenze e le competenze nelle materie non previste nel corso di studi di provenienza.
Per domande di passaggio ad altro indirizzo dopo la fascia dell'obbligo, l'alunno dovrà sottoporsi, di norma nella prima settimana di settembre, a prove di accertamento sempre nelle materie non previste nel corso di studi di provenienza.

5. AREE DI PERTINENZA DELLE FUNZIONI STRUMENTALI

Funzioni strumentali deliberate dal Collegio Docenti del 21.09.09
FunzioneIncaricato
Referente per la partecipazione studentescaMaria Rosaria Mioni
Sito della scuolaAntonella Marchioro
Coordinamento P.O.F. - Progetti e mostre in itinereLeila Giacon
StagesBarbara Gobbo
Salute e ambiente: servizi per gli studenti "Star bene"Nicole Schmidt
Progetti europei e rapporti internazionaliLaura Favero Carraro
OrientamentoPatrizia Marcolin

Si veda la pagina dedicata alle funzioni strumentali.

5.1 Orientamento e accoglienza

L'attività di orientamento in entrata, rivolta agli alunni delle classi terze della scuola media inferiore, è organizzata con incontri e visite guidate, al fine di illustrare le caratteristiche del Liceo Modigliani, nel periodo Dicembre-Gennaio, antecedente le iscrizioni. È previsto anche un incontro d'accoglienza per tutti gli alunni e genitori delle classi prime per l'intero primo giorno di scuola.
L'orientamento in uscita è rivolto agli studenti delle classi quinte per aiutarli nella scelta dei percorsi post-diploma.
Responsabile di tali attività è la prof.ssa Patrizia Marcolin.

5.2 Integrazione scolastica

Opportune ed adeguate azioni sono attivate per favorire l'inserimento degli alunni con particolari necessità, in specie per la soluzione delle problematiche relative alle situazioni di handicap alle quali è rivolta maggior attenzione relativamente alla programmazione didattica ed ai piani di studio personalizzati.

5.3 Educazione alla salute e all'ambiente

Nell'ambito del Progetto di Educazione alla Salute ed all'Ambiente (responsabile prof.ssa Nicoletta Schmidt) sono attivati interventi educativi attinenti alla prevenzione delle sostanze psicoattive, alla sessualità, all'alimentazione, all'informazione e prevenzione dell'A.I.D.S., all'ambiente. Sono organizzati incontri specifici aperti anche a insegnanti e genitori, i quali ultimi sono costituiti in comitato.

6. AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA: I PROGETTI

Ogni anno il Collegio dei Docenti programma attività formative extracurricolari, facoltative, con una serie di iniziative che integrano e ampliano l'attività svolta in classe e favoriscono l'acquisizione di specifiche competenze. Alcuni esempi significativi:

Progetti 2009/2010 approvati dal Collegio Docenti del 3.06.09
ProgettoResponsabile
CAD 3D e Rendering - Corso di Autocad e ArchicadFranco Sguotti (Archicad), Carla Nanni e Laura Bettella (Autocad)
Supporto ai Progetti Europei e InternazionaliLaura Favero Carraro
Revival del Laboratorio di FisicaMaria Luisa Favaro
Laboratorio teatraleMaria Bazzan
Laboratorio musicaleAlberto Schiavinato
Corso di lingua ingleseGustavo Mezzetti
Scambio con CostanzaMaria Bazzan
EIS - Elaborazione Immagine e ScritturaCornelia Cazzorla
Il Modello presenteAlfredo Truttero
Forma per formaAldo Mogavero e Alfredo Truttero
Educazione alla salute e all'ambienteNicoletta Schmidt

Si veda la pagina dedicata ai progetti qui.

6.1 Scambi culturali

Scambio di ospitalità con studenti e docenti del Ginnasio von Humboldt di Konstanz (Germania). Referente prof/ssa Laura Favero-Carraro.

6.2 Attività integrative

La scuola propone occasioni didattiche interdisciplinari, iniziative che sono complementari ai programmi delle singole materie curricolari, quali ad esempio proiezioni, dibattiti, incontri con personalità del mondo sociale, e quant'altro possa essere un valido arricchimento culturale e stimolo ad una partecipazione viva al lavoro artistico.
Sono attività che, programmate da singola o più classi, si svolgono sia all'interno che all'esterno della scuola, in orario scolastico e non, con la guida degli insegnanti. La loro obbligatorietà viene stabilita dall'organo collegiale promotore, in relazione al tipo, agliobiettivi prefissati ed agli impegni richiesti. Generalmente le attività consistono in: viaggi di istruzione; visite guidate a musei, mostre etc.; interventi didattici attuativi di progetti specifici come quelli sull'Educazione alla Salute, il Progetto Giovani, etc.; visione di spettacoli teatrali e cinematografici; gare e manifestazioni sportive a livello provinciale, regionale; stage.
Inoltre annualmente si attivano i corsi per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida del ciclomotore.

7. FORME DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLA E FAMIGLIA

Per un collaborativo rapporto basato sullo scambio reciproco di informazioni tra scuola e famiglia si fa ricorso a:

  • Comunicazioni scritte
    Mediante il libretto personale, o comunicazioni scritte, le famiglie, tramite gli studenti, vengono informate relativamente ai calendari delle riunioni dei Consigli di classe, agli orari di ricevimento dei docenti ed alle iniziative di carattere generale o per evidenziare il comportamento dei figli. Sono possibili anche lettere personali ai genitori per problemi di disciplina o di profitto, su richiesta del Consiglio di classe o dei singoli docenti.

  • Comunicazioni verbali
    Il calendario del ricevimento con i singoli professori, settimanale previo appuntamento, è comunicato alle famiglie attraverso lettera o tramite gli studenti. In caso di particolari problemi possono essere richiesti incontri dalle famiglie e dal Dirigente Scolastico.
    Durante quest'anno scolastico si effettuano due ricevimenti pomeridiani generali su appuntamento.
    Nei Consigli di classe previsti a novembre e nel secondo periodo possono partecipare i genitori e gli alunni eletti rappresentanti nelle elezioni che si tengono tutti gli anni in ottobre.

8. RISORSE MATERIALI

L'Istituto, ubicato in un'unica sede, è dotato di:

  • aule per le discipline umanistiche e scientifiche (22), sala insegnanti, biblioteca, mediateca e sala lettura
  • aule per le discipline plastiche (6), architettoniche (6), pittoriche (8), laboratori di chimica e fisica
  • laboratori di informatica per MAC, WINDOWS, laboratorio multimediale e saletta proiezioni
  • palestra e campi per pallacanestro, pallavolo e calcio a cinque; pista per gli 80 m. piani, salto in lungo ed in alto
  • aula magna, auditorium e caffetteria.

L'auditorium e la palestra sono utilizzati anche da enti esterni alla scuola. La scuola è inserita in un ampio parco. E' dotata di un capiente parcheggio a cui si accede da via Ugo Bassi.

Si vedano le foto

9. PERSONALE SCOLASTICO

Gli operatori della scuola sono:

  • Dirigente Scolastico: Prof. Roberto Borile
  • Dirett. Servizi Generali ed Amministrativi: Dott.ssa Elisa Granato
  • Vicario: Prof.ssa Maria Teresa Specchio
  • Secondo Vicario: Prof.ssa Rita Donatelli
  • Docenti Collaboratori: Prof. Mirco Toffanin (Corso Serale)
  • Docenti: si veda l'elenco dei docenti
  • Personale ATA: si veda l'elenco dei non docenti

10. RAPPORTI CON L'UTENZA E ORARI DEGLI UFFICI

Il Dirigente Scolastico riceve genitori e studenti su appuntamento, di norma, tutte le mattine.

Gli uffici di segreteria sono aperti al pubblico dalle ore 8.15 alle 8.45 e dalle 11.00 alle ore 12.45 di tutti i giorni feriali; per il Corso Serale il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18.00 alle 19.30.

La biblioteca è aperta a docenti e studenti col seguente orario:

  • Lunedì 10:00 - 13:00
  • Martedì 13:00 - 16:00
  • Mercoledì 10:00 - 13:00
  • Giovedì
  • Venerdì 13:00 - 16:00
  • Sabato 9:00 - 12:00
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