» SITO 2010/2011

Italiano e storia - SERALE

OBIETTIVI

Nell'insegnamento delle materie umanistiche è prerogativa fondamentale tenere come punto di riferimento costante e intenzionale, quindi come obiettivo strutturale, il ruolo di "corso liceale ad indirizzo artistico".

Questa definizione vincola, sia nelle scelte di metodologia che negli scopi formativi, ad un severo rispetto della cultura umanistica nella sua più vasta definizione storica e filologica.

Classe I

Il piano di lavoro del primo anno tende a spaziare su un vasto orizzonte culturale di età classica e premedioevale, per poter offrire ai nuovi iscritti un consistente repertorio di elementi linguistico/lessicali e nozionistici tali da permettere loro di acquisire l'idea generale del percorso didattico da compiere. Il progetto generale consiste nel farli entrare nei canoni di una mentalità classica, la più articolata nei termini della storiografia, della lingua e delle ideologie da vivere attraverso riscontri diretti con i testi letterari più significativi e i documenti più interessanti.

L'ideale sarebbe arrivare così ad una forma mentis, spontanea nell'alunno, dei canoni classici.

PROGRAMMA


- storia della civiltà greca: il mito, le tradizioni omeriche, le organizzazioni sociali, la polis;
- le vicende storiche dall'età dei legislatori alla decadenza ellenistica
- breve profilo sulla storia romana.
- dall'età di Costantino alla caduta dell'impero romano.
- il tramonto dell'Occidente e le invasioni barbariche.
- l'età di Teodorico; le prime grandi eresie religiose.
- l'età dei Longobardi, principi di economia curtense.
- la riforma della Chiesa e il movimento benedettino.
- l'età carolingia.
- lettura e commento dai lirici greci; alcune pagine dell'epopea omerica.
- il teatro greco attraverso l'analisi delle principali opere drammatiche.
- cenni sulla filosofia greca da Talete ad Aristotele.
- la filologia romanza e i suoi testi più significativi:
- il giuramento di Strasburgo.
- le agiografie e le sequenze.
- indovinello veronese e placiti cassinesi.
- i cicli carolingio e bretone.
- cenni sulla lirica provenzale.
- formazione della lingua e della storia letteraria italiana.

Classe II

Sulla base dei dati culturali elaborati nel I° anno, che ha carattere quindi propedeutico al triennio, il secondo anno viene organizzato interamente sulla conoscenza dell'età medievale, dal periodo carolingio sino al tramonto comunale. Il lavoro si muoverà sulla doppia partitura della storia dell'età feudale e della conoscenza del pensiero teologico filosofico della Scolastica. Il campo aperto dalla Scolastica si rifletterà su tutte le opere delle vicende umane tra il 1200 e il 1400, valorizzando il tessuto intellettuale della nascente poesia e della prosa novellistica.

PROGRAMMA


- il feudo dall'età post-carolingia all'affermazione dei Comuni.
- l'impero degli Ottoni, aspetti giuridici e politici.
- struttura e caratteri del feudalesimo.
- gli Svevi e i complessi rapporti con i liberi comuni italiani.
- il pensiero morale e canonico negli ordini monastici: la lotta per le investiture.
- l'età mercantile del Trecento.
- il pensiero della Scolastica in S.Bernardo e in S. Tommmaso.
- il Dolce Stil Novo.
- Dante e il suo tempo.
- Le opere minori di Dante nel profilo politico e filosofico.
- La Divina Commedia:
- Struttura generale dell'opera; genesi dottrinale e poetica:le simbologie:linguaggio profetico ed escatologico.
- Inferno: lettura e commento di 15 canti.
- Purgatorio: lettura e commento di 8 canti.
- Paradiso: aspetti generali; lettura e commento del canto XXXIII.
- Petrarca: vita e opere minori.
- Secretum: lettura antologica.
- Canzoniere: lettura e commento di sonetti vari.
- Boccaccio: vita e opere minori.
- Il Decameron: struttura dell'opera nel suo contesto storico.
- Lettura e commento di 10 novelle.

Classe III

Il progetto didattico del terzo anno tende a riproporre il pensiero classico sia nella ricchezza delle motivazioni già individuate nel primo anno, con la cultura greca, sia nelle diverse partiture filosofico-dottrinali, derivate dalla presenza secolare nel pensiero cristiano, che verranno elaborate nei secoli dell'età moderna. Lo scopo didattico prevalente del terzo anno è quello di tener aperto il più possibile il campo delle iniziative intellettuali ed estetiche, al fine di proporre un'ampia documentazione sulle diverse linee di forza che mutano dall'età medievale all'età contemporanea.

PROGRAMMA


- evoluzione storica dall'età comunale alle signorie del Quattrocento.
- geografia politica italiana tra '400 e '500.
- il grande scisma d'Occidente; le riforme religiose; l'età del Savonarola.
- l'Italia tra il 1498 e il 1512: l'evoluzione dalle signorie ai principati.
- la riforma luterana; G.Calvino: la riforma anglicana.
- la controriforma cattolica e il Concilio di Trento.
- cenni sulla formazione delle principali monarchie europee tra '600 e '700.
- dottrine assolutiste e ragion di stato.
- dottrina filologica ed estetica dell'Umanesimo; pensiero neoplatonico; la fisis aristotelica.
- Rinascimento: razionalismo e realismo.
- Machiavelli e il suo tempo; lettura integrale del Principe.
- Guicciardini, la controproposta politica e morale nei Ricordi.
- Ariosto; vita del cortigiano; struttura e analisi dell'Orlando Furioso.
- Tasso, età di transizione; struttura e analisi della Gerusalemme Liberata.
- Barocco: le nuove dottrine letterarie ed estetiche; la scienza sperimentale.
- Pensiero razionalista moderno da Cartesio a Bacone; B.Pascal.
- Galilei: vita e opere principali; letture dai Dialoghi.
- Sarpi e la storiografia moderna.
- Marino: antologia della poesia barocca.
- Genesi ed evoluzione del teatro moderno dalla Commedia dell'arte al '700.
- Principali scrittori ed opere drammatiche nelle aree spagnola, francese ed inglese.
- Cenni sul teatro italiano da Ruzzante a Goldoni.
- Il pensiero illuminista: approfondimenti filosofici e politici.
- Montesquieu, Voltaire, Rousseau, Beccarla, Vico.

Classe IV

Il programma del quarto anno porta a compimento un progetto didattico pianificato negli anni precedenti, volto ad assicurare un obiettivo di continuità e/o progressività lessicale, semantica e ideologica alla disciplina storico/letteraria e volto in particolare a garantire un arricchimento sistematico della cultura, in quell'ottica di ricchezza funzionale ed estetica tale da permettere all'alunno di sviluppare in piena autonomia un complesso giudizio critico.

Il programma darà rilievo alle ideologie, ai movimenti e alle fenomenologie che maggiormente hanno attraversato l'età moderna e contemporanea.

Si tracceranno poi le biografie, nella loro con testualità storico-sociale, delle figure letterarie che maggiormente hanno vissuto e testimoniato il secolo, in modo che il loro lavoro rimanga comunque un testo aperto per una lettura più ampia e comprensibile sugli eventi.

PROGRAMMA


- il pensiero risorgimentale: scuola liberale, cattolica e democratica.
- cenni sui fermenti rivoluzionari e costituzionali tra '48 e '59.
- l'unificazione territoriale e politica; la Destra storica al potere.
- ideologie sociali e il pensiero della Chiesa.
- la Sinistra e le riforme istituzionali.
- i movimenti popolari; le internazionali; la nascita dei partiti di massa;
- la dottrina sociale della Chiesa.
- età giolittiana.
- cause e ragioni della Prima guerra mondiale.
- i trattati di pace e la situazione politica italiana ed europea dal '19 al '36.
- Neoclassicismo e preromanticismo in Europa e in Italia.
- Foscolo:lettura e interpretazioni dalle opere principali.
- Romanticismo europeo e ideologia hegeliana.
- Leopardi:i temi fondamentale del pensiero e dell'arte: letture varie.
- Positivismo e Verismo.
- Verga, conoscenza delle principali opere narrative.
- Il Novecento:principali scuole di pensiero europeo.
- Decadentismo e simbolismo; le nuove dottrine estetiche.
- Pascoli:vita e opere.
- Pirandello: genesi e struttura del suo teatro; le principali opere drammatiche.
- Svevo:il romanzo moderno.
- Ermetismo e Ungaretti.